Perchè?

8 VERBI

PER TORINO CITTÀ PER LE DONNE

È il tempo delle donne,
è il tempo che Torino diventi una città pensata “per le donne”, come laboratorio per un mondo inclusivo e sostenibile.

Vogliamo avviare un cammino
in cui tutte le donne e gli uomini torinesi
possano riconoscersi per proporre alla futura amministrazione
un approccio e un piano di azioni che renda la nostra Torino
una città per le donne, non solo perché possano finalmente avere tutti i diritti che la nostra Costituzione sancisce,
ma soprattutto per avviare quel cambiamento profondo
che il mondo chiede per ritrovare equilibrio.

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È partita la prima edizione di Ad Maiora,
una scuola di politica pensata per costruire consapevolezza del ruolo che anche le cittadine
sono chiamate a svolgere: un primo passo per acquisire quegli strumenti che possono valorizzare le competenze e le energie di molte donne che stentano a vivere la partecipazione come una prospettiva concreta che concerne anche loro direttamente.

Le iscrizioni sono chiuse, presto le informazioni sulla nuova edizione.

PROGRAMMA

In occasione del Festival la Grande Invasione
torna in scena
I dialoghi della Vagina
una produzione Teatro al Femminile
in collaborazione con Torino città per le donne

• Quando? 2 giugno alle ore 21.00
• Dove? Teatro Giacosa (piazza Teatro 1, Ivrea)
• Come? Acquistando i biglietti presso la Galleria del Libro di Ivrea
oppure prenotando al numero 0125 641212.
Il costo del biglietto è di € 10,00
• Perché? Per abbattere insieme luoghi comuni e tabù legati all'universo femminile, trascorrendo una serata divertente
in nostra compagnia!

Vi aspettiamo!






Nasce “Scuola libera Mahsa Amini" un laboratorio a disposizione della diaspora iraniana in Italia e di tutti coloro che vogliono interrogarsi sul presente e sul possibile futuro dell’Iran, una “cassetta degli attrezzi” per gli attivisti, gli studenti, le/gli iraniane/i che guardano al futuro del loro paese che – senza pretesa di esaustività – vuole dare chiavi di lettura, permettere il confronto, offrire al movimento basi per evolvere, capire e osservare sé stesso “dal di fuori”, ossia, vedersi “raccontato” da terzi con un approccio didattico e narrativo allo stesso tempo.

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